Lingua
  
    Il Montenegrino appartiene, assieme al serbo, al croato e allo sloveno, al gruppo
    occidentale delle lingue slave meridionali.
  
  
    La lingua, nella sua accezione jugoslava, è parlata da più di 16 milioni di persone,
    dalla Croazia, alla Bosnia Erzegovina oltre che nell'Unione delle Repubbliche di
    Serbia e Montenegro.
  
    Il montenegrino ha sette casi: nominativo, genitivo, dativo, accusativo, vocativo,
    locativo e strumentale. Si segnala l'assenza dell'articolo.
  
  
    Il verbo ha un tempo presente, due futuri, un passato (perfetto) e un “più che perfetto”.
  
  
    Utilizza sia l'alfabeto cirillico che quello latino. Il primo, usato dai popoli
    slavi di fede ortodossa, venne introdotto tra il IX e il X secolo ed è attribuito
    a san Cirillo. In origine 43 lettere, attualmente ridotte a 30. Basato su caratteri
    greci ed ebraici, sostituì il precedente alfabeto definito “Glagolitico”.
  
	      
        
        